Primulacco ha recentemente vissuto una delle maggiori espansioni di edilizia abitativa. Il cuore antico della frazione, tuttavia, si colloca ancora sulla sponda sinistra del Torre nel punto in cui, allargando il suo alveo, il bizzoso corso d’acqua consente uno dei primi facili guadi. La chiesetta di San Nicolò, nel vecchio borgo, non finisce di stupire gli appassionati di archeologia o coloro che nella storia locale trovano la propria identità culturale. Sulle pareti e sulla volta del presbiterio, opportunamente restaurate, hanno ripreso colore le figure che Gian Paolo Thanner affrescò nel 1544 coprendo lavori di pittori precedenti.
Non mancano in zona tracce della presenza umana del Neolitico e del periodo romano. Infatti, accanto a manufatti in selce, sono venuti alla luce una fibula in bronzo, un peso in piombo ed un tintinnabulum quadrangolare in ottimo stato di conservazione.
Nella stessa frazione:
Pagina aggiornata il 24/09/2024