Descrizione
L’obiettivo principale dell’auditorium è favorire la formazione sociale e culturale della collettività, attraverso la diffusione delle arti teatrali, musicali, cinematografiche e dello spettacolo in generale.
A tal fine, è destinato ad accogliere prove e rappresentazioni di musica, prosa, canto, danza, varietà nonché convegni, conferenze, congressi di interesse sociale, culturale, ricreativo e di pubblico interesse.
L'auditorium comunale può essere utilizzato esclusivamente per attività compatibili con le caratteristiche strutturali ed in conformità alle autorizzazioni di agibilità concesse dagli organismi competenti. L’uso è limitato alla capienza massima della sala ossia 316 posti ordinari e 2 posti per
persone diversamente abili, esclusi relatori o artisti sul palco.
L’uso dell’auditorium è riservato alla stagione teatrale, musicale ed alle attività del comune di Povoletto.
E' consentito all'Amministrazione comunale stipulare convenzioni per la gestione totale o parziale della struttura e/o delle attività culturali con uno o più soggetti diversi aventi o non aventi scopo di lucro.
Nel caso di concessioni totali o parziali dell'attività culturale legata all'Auditorium, nonchè nel caso di una concessione totale o parziale della gestione della struttura, affidate mediante le procedure previste dalle leggi vigenti, il soggetto concessionario dovrà comunque concordare con l'Amministrazione Comunale i programmi culturali annuali e pluriennali e dovrà altresì concordare con l'Amministrazione Comunale le tariffe per l'uso da parte di terzi.
Se non interessato da attività organizzate, promosse o patrocinate dall’amministrazione comunale, l’auditorium può essere concesso in uso a terzi (art. 3).
L’Amministrazione comunale si riserva di autorizzare l’utilizzo dell’auditorium per lo svolgimento di iniziative che esulano dalle finalità indicate nel presente articolo, accessorie o collaterali, ovvero di non concedere l’utilizzo della struttura per ragioni di ordine pubblico, non opportune, con
deliberazione giuntale.